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STEFANIA FABRIZI
Acquerelli
presso Home Gallery Piziarte
- Tortoreto
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STEFANIA FABRIZI
Acquerelli
presso Home Gallery Piziarte
- Tortoreto
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STEFANIA FABRIZI
Acquerelli
presso Home Gallery Piziarte - Tortoreto
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STEFANIA FABRIZI
Acquerelli
presso Home Gallery Piziarte
- Tortoreto
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STEFANIA FABRIZI
Acquerelli
presso Home Gallery Piziarte - Tortoreto
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STEFANIA FABRIZI
Acquerello su cartoncino [ 1
]
cm 15 x 23
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STEFANIA FABRIZI
Acquerello su cartoncino [ 2 ]
cm 12,5 x 20
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STEFANIA FABRIZI
Acquerello su cartoncino [ 3 ]
cm 12 x 23
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STEFANIA FABRIZI
Al mare non puoidire di no
Di Mariantonietta Ippolito
A quella parte del mondo liquida e vitale
che si porta addosso la responsabilità di
un moto continuo ma mai uguale, di un movimento
fluido con dentro l'essenza capricciosa e
irraggiungibile della libertà, l'arrendevolezza
di una increspatura che si stende docile
sulla sabbia o uno sbattimento ribelle capace
di schiaffeggiare la roccia fino a rosicchiarla,
ecco, a questo potente mondo d'acqua e vita
non puoi dire di no.
É l'elemento che nasce con noi, prima ancora
della terra noi conosciamo l'acqua e poi
ancora l'aria, il galleggiare prima che il
camminare, il bagnato prima che il secco.
Il mare non ha mai chiesto, ha sempre dato:
il pesce, alimento salutare e leggero, lo
iodio che arricchisce l'aria, le passeggiate
sulla battigia, le canzoni che abbiamo tutti
cantato e che hanno dentro l'umore della
risacca, le poesie che sono piene di suggestioni
di sale e di richiami alla memoria.
I tramonti sul mare, le albe sul mare, il
suono del mare, il silenzio del mare alto,
l'amore al mare. Viviamo in un Paese che
vanta la presenza abbondante di questa ricchezza
e di questo privilegio, lo sfruttiamo in
termini turistici ed economici, per molti
mesi all'anno diventa 'casa' di milioni di
persone, anche quelle che arrivano da regioni
interne e che del mare hanno contezza solo
se in costume da bagno, del mare tutti ne
facciamo un uso quasi casalingo e familiare.
Ma lo vogliamo sano, pulito, non inquinato.
Lo vogliamo pronto ad accoglierci, ma dev'essere
pronto come un amante ad un incontro d'amore:
ospitale, passionale, avvolgente, instancabile
e senza difetti. All'amante se gli puzza
l'alito ti viene da vomitare, se è oleoso
e sporco la possibilità di un avvicinamento
risulta una penitenza nauseante, così anche
il mare ci piace solo se corrisponde a requisiti
basici di accettazione e di benessere. Ma
il mare da solo è innocente, siamo noi che
impudentemente lo abbiamo reso colpevole,
lo abbiamo contaminato, avvelenato, impuzzonito.
Ogni anno si aspettano le classifiche delle
bandiere blu più per contare le spiagge non
balneabili che per gioire per quelle poche
superstiti che hanno superato i test di inquinamento.
Allora fermiamoci, per quel che possiamo
e vogliamo veramente, fermiamoci. Non deprediamo
ancora, non rubiamo ancora, facciamo un passo
indietro e, consapevolmente, diamo.
Il mare non ha mai chiesto nulla, è la volta
che diamo noi qualcosa al mare. Ed é sufficiente
un SÌ. - Una di collina, di un'area interna
che più interna non si può, che non sa nuotare,
che in estate preferirebbe la neve, che va
al mare solo perché da sempre penso che mi
fa bene esclusivamente l'aria. Tuttavia,
quando mi chiedono se in senso assoluto io
ami il mare, dico SI.
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STEFANIA FABRIZI
Acquerello su cartoncino [ 4 ]
cm 12 x 18
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